Gli oggetti cult senza tempo
Nei giorni che celebrano la Milan Design Week, vogliamo mettere un accento su vari oggetti di arredo e d’uso casalingo
che sono diventati dei veri cult, prodotti unici disegnati da nomi noti del comparto che hanno scritto la storia del design. oggetti, mobili, prodotti che sono entrati nelle nostre case, nelle nostre vite e hanno segnato epoche e periodi, mode e eventi. Decine di cult object che hanno decennio dopo decennio celebrato il design internazionale.
Iconici e indimenticabili
Molti non avranno subito presente di cosa stiamo parlando ma via via che faremo una carrellata sugli oggetti di design più famosi ecco che tornerà alla mente ogni dettaglio; iniziamo parlando dello spremiagrumi di Alessi disegnato da Philippe Starck originale attrezzo per preparare squisite spremute; poi da citare la futuristica radio Cubo di Brionvega creata dal designer tedesco Richard Sapper negli anni Sessanta; sempre in quegli anni nacque dal genio di Ettore Sottsass e Perry A. King la Valentine della Olivetti una macchina per scrivere diventata il simbolo del novello del design industriale.
Dalla cucina al bagno il cammino del genio d’arredo
E come dimenticare il cavatappi più celebre della storia del design da cucina, ideato da Alessandro Mendini nel 1994 per Alessi; saltando di nuovo all’indietro torna alla memoria Il telefono Grillo, disegnato da Marco Zanuso e Richard Sapper nel 1966 per la Siemens; un vero rivoluzionario modello ispirato dai film di fantascienza americani. Da non escludere le caldaie d’autore, Assistenza caldaie a Roma belle come mobili firmati; ma ancora più indietro nel tempo, collocata sempre in quegli anni sessanta cosi fruttuosi di idee e novità troviamo Arco, una lampada formata da un arco in metallo inserita su una base in marmo. Si tratta indubbiamente della lampada da terra più famosa della storia, che fu progettata dai fratelli Achille e Piergiacomo Castiglioni per Flos nel 1962.
Dalle lampade alle sedie
I pezzi iconici dell’arredo d’autore comprendono anche vari tipi di sedie e poltrone, famosissima la sedia a palla, disegnata dal designer finlandese Eero Aarnio nel 1963; e che dire del “Sacco” ? Una poltrona ideato da Piero Gatti, Cesare Paolini e Franco Teodoro per l’azienda Zanotta nel 1968, un vero e proprio sacco in pelle imbottito e informe reso famoso nelle scene tragi-comiche del film “Fantozzi”.