Piastrelle in ceramica: tutto quello che c’è da sapere

La scelta delle piastrelle in ceramica per i pavimenti è tuttora la più diffusa poiché offre molte varianti, adattabili a qualsiasi genere di ambiente, dal classico al moderno ma, conosciamo veramente tutte le caratteristiche della ceramica?

Quali caratteristiche hanno le piastrelle di ceramica

In origine veniva usate principalmente per il rivestimento di bagni e cucine, ma dalla metà del secolo scorso, la ceramica, ha iniziato a farsi spazio nel settore pavimenti e ora occupa una bella fetta di mercato, grazie ad una serie di caratteristiche molto importanti. L’impermeabilità, la resistenza a usura, carichi e acidi, rende le piastrelle di ceramica facili da pulire e adatte agli ambienti più difficili.

Le piastrelle in ceramica possono essere suddivise in due categorie: monocottura e bicottura. La prima si ottiene con un unico passaggio in forno, la seconda, com’è facile intuire, prevede due passaggi in forno. Nel primo passaggio si ha la cottura del supporto che, di seguito, viene smaltato e ripassato in forno per fissare la finitura. La differenza tra piastrelle in ceramica per pavimenti e quelle per rivestimenti nasce dal tipo di cottura e dalla temperatura del forno.

Quanti tipi di piastrelle esistono e quali sono i pro e i contro?

Per essere più precisi possiamo definire le piastrelle in base alla loro destinazione:

  • Piastrelle per ambienti esterni, molto resistenti agli agenti atmosferici, anche estremi. Tra queste possiamo inserire il gres porcellanato, le terrecotte e il clinker;
  • Piastrelle per interni, ossia le maioliche che devono garantire un’elevata resistenza all’usura e agli agenti chimici. Queste, a loro volta, vengono suddivise in prima, seconda o terza scelta, in base alla perfezione con cui sono state prodotte.

Perché si scelgono le piastrelle in ceramica? Principalmente perché sono particolarmente leggere (grazie alla porosità del composto) ma resistenti. Si posano facilmente  e, grazie alla vasta gamma di varianti, sono adattabili a qualsiasi ambiente. Anche chi ama il legno, ma non può fare un pavimento in parquet, trova nel settore delle ceramiche la giusta soluzione a prezzo molto più contenuto, con risultati veramente entusiasmanti. Vengono riprodotte, con estrema naturalezza, tutte le essenze che si trovano nel settore dei pavimenti in legno, ma non solo. Marmi di vario genere, ardesia, mosaici: insomma, grazie alle nuove tecnologia, i pavimenti in ceramica, possono soddisfare tutti i desideri. Le piastrelle, però, non sono esenti da aspetti negativi. Se cade un oggetto pesante (a differenza del marmo e del legno) le può scalfire e anche l’usura, con il tempo, lascia i suoi segni, specialmente nella monocottura.