Il mediterraneo ha accolto sulle sue rive, da tempo immemorabile, le più grandi civiltà della storia, esempi che hanno gettato le basi delle nostre conoscenze e tra queste troviamo quelle dell’architettura e della pavimentazione.
Un pavimento per nobili
Le tracce di antiche pavimentazioni ci arrivano dai ritrovamenti di costruzioni nobiliari perché, è un dato di fatto, i privilegi vanno sempre prima ai benestanti. Da queste dimore nobiliari ci arrivano i pavimenti in cocciopesto, seguiti dal lungo periodo delle terrecotte architettoniche, in primis quelle greche. Un’evoluzione delle tecniche greche si ha grazie ai Punici che inventano la pavimentazione a terrazzo dove uno strato di malta viene miscelato con polvere di terracotta. Questa tecnica verrà utilizzata anche dai Romani sia per fare intonacature impermeabili per pozzi, cisterne, piscine ecc., oppure per vere e proprie pavimentazioni decorative, sia da interno sia da esterno.
I pavimenti romani
Questa tecnica era chiamata opus signinum, in onore della città di Signia (Signi), importantissimo centro per la produzione dei laterizi. Con il tempo quest’arte si arricchirà di disegni grazie all’inserimento di frammenti di pietra che portano alla realizzazione di pavimentazioni sempre più raffinate. Purtroppo, gran parte di queste pavimentazioni, sono andate perse a causa della ricostruzione delle ville in età imperiale che hanno finito per seppellire o distruggere gli strati più antichi.
Se volete vedere alcuni degli esempi più belli ed interessanti di pavimentazione antica giunta ai giorni nostri dovete recarvi sicuramente a Pompei, Ercolano e, se possibile, fare un tour in Sicilia, oltre che in alcune zone archeologiche della capitale. Se non avete la possibilità di guidare la macchina, oppure volete semplicemente godervi il panorama, anche durante il viaggio, senza dovervi preoccupare di niente potete usufruire del servizio NCC Roma, il noleggio auto con autista: un meraviglioso modo di muoversi senza pensieri.
Pavimentazioni romane in tutto il mondo
La caratteristica più interessante dell’architettura romana è sicuramente quella di aver esportato le proprie conoscenze in tutto il mondo conosciuto di allora. Grazie all’ espansione dell’Impero, è possibile trovare tracce delle pavimentazioni romane in ogni regione d’Italia. Molto interessanti quelle della domus romana ritrovata ad Aosta, o quelli dei meravigliosi ritrovamenti di Brixia, la Brescia romana che vanta una mirabile zona archeologica, con un polo museale di straordinaria ricchezza che consiglio di visitare se si ama scoprire il nobile passato della nostra penisola.