Ristrutturare un palazzo o un condominio è una decisione molto importante. Per fare quest’operazione è necessario innanzi tutto un’attenta pianificazione, bisogna scegliere quali interventi effettuati, quali domande presentare, e come suddividere i costi.
La ristrutturazione di un palazzo è una cosa molto importante ma da dove bisogna cominciare? Vediamolo insieme con l’azienda specializzata https://www.edilromasrls.it/.
Come ristrutturare una palazzina: il consiglio condominiale
Il primo passo per ristrutturare un palazzo è sottoporre l’idea di riqualificazione dell’edificio con tutto il consiglio condominiale. Tutti i condomini infatti, devono essere favorevoli all’inizio dei lavori per agire correttamente sulle operazioni di riqualificazione dell’edificio.
Quindi il primo passo è riunire tutti i condomini durante un consiglio dei proprietari di casa. Tutti questi devono essere riuniti e si deve votare. Se la maggioranza o comunque tutti i condomini sono d’accordo si potrà iniziare a valutare i lavori da fare.
La scelta dei lavori da intraprendere
Quando si ristruttura un palazzo i lavori devono riguardare essenzialmente le aree comuni usate da tutti i condomini. Inoltre, c’è bisogno anche di valutare se bisogna lavorare anche a ripitturare tutte le zone esterne, oppure se bisogna intervenire con una ristrutturazione vera e propria di facciate e balconi.
- I lavori che possono intraprendere in un palazzo sono:
- Ristrutturazione delle scale interne o esterne
- Installazione o meno di un ascensore
- Ristrutturare la facciata dell’immobile
- Ripulire la facciata dell’immobile e pitturarlo di fresco
- Intervenire sul giardino o sulle cantine ristrutturandole
- Pitturare nuovamente gli interni del palazzo
- Interventi di manutenzione esterna o interna
- Pulizia e rinnovo dei garage
- Aggiustare tetti o terrazzi comuni
- Installazione di pannelli fotovoltaici
Tutti questi lavori per ristrutturare un palazzo devono essere fatti in comune accordo con gli altri condomini, e ognuno dovrà pagare la sua parte.
Come si ripartiscono le spese tra i condomini
I condomini devono ripartire necessariamente tutte le spese necessarie alla ristrutturazione di un palazzo tra di loro. Per ripartire i costi, non si fa una semplice divisione delle spese necessarie diviso il numero degli appartamenti. Per riuscire a ripartire le spese in modo corretto è necessario considerare quali sono le particelle condominiali possedute da ognuno degli inquilini. Le particelle dipendono dalla grandezza dell’immobile e dal numero di appartamenti posseduti all’interno dello stabile. Per questo motivo, chi possiede più particelle dello stabile e più appartamenti dovrà corrispondere una cifra maggiore del costo complessivo dei lavori.
Scegliere le ditte che si occuperanno dei lavori
Infine, tutti i condomini non devono solo concordare sul tipo di lavori da svolgere per la ristrutturazione dei palazzi, ma devono anche scegliere di comune accordo una ditta che si occuperà dei lavori. La ditta che si occuperà dei lavori, dovrà fare un preventivo e questo dovrà essere approvato da tutti i condomini. Per la gestione dei lavori, dei pagamenti e dei documenti necessari se ne dovrà occupare obbligatoriamente l’amministratore di condominio.